EURATOM - EUROFUSION
EUROfusion - European Consortium for the Development of Fusion EnergyEUROfusion - European Consortium for the Development of Fusion Energy è il Consorzio europeo a cui aderiscono 26 Stati Ue, più Svizzera, Regno Unito e Ucraina per un totale di 29 partner ai quali EURATOM affida l’attuazione del programma di sviluppo della fusione nucleare, come definito nella Roadmap europea sulla fusione (https://www.euro-fusion.org/eurofusion/roadmap/).
A tale scopo il Consorzio, formatosi nel 2014, ha ricevuto un primo Grant per il periodo 2014-2020 nell’ambito di Horizon 2020 e, recentemente un secondo Grant nell’ambito di Horizon Europe 2021-2027).
In questo periodo il Consorzio condurrà attività di ricerca teorica e sperimentale in preparazione delle operazioni sul reattore a fusione sperimentale ITER (International Thermonuclear Experimental Reactor), la cui costruzione è in fase di completamento a Cadarache (Francia), e un programma tecnologico mirato alla progettazione del reattore DEMO (Demonstration Fusion Power Reactor), che è previsto entrare in funzione intorno al 2050.
In ciascun Paese un program manager coordina le attività dei partner, comprese quelle delle parti terze affiliate al programma. In Italia, ENEA, su indicazione del Ministero dello Sviluppo Economico, coordina i 21 partner che comprendono enti di ricerca, università e imprese (in ordine alfabetico qui di seguito):
- Ansaldo Nucleare
- CINECA
- CNR
- Consorzio CREATE
- Consorzio RFX
- DTT
- ENEA
- Eni
- INFN
- LT-Calcoli Università di Palermo
- Politecnico di Milano
- Politecnico di Torino
- Rina Consulting
- Università di Cagliari
- Università di Catania
- Università di Milano Bicocca
- Università di Pisa
- Università di Roma La Sapienza
- Università di Roma Tor Vergata
- Università di Roma Tre
- Università della Tuscia
ENEA con i Centri Ricerca di Frascati e Brasimone fornisce contributi determinanti al programma europeo nei campi della superconduttività, dei componenti interfacciati al plasma, della neutronica, della sicurezza, del ciclo del combustibile e della fisica del plasma. Il programma di EUROfusion in Horizon Europe prevede anche il contributo alla realizzazione del nuovo impianto di ricerca DTT (Divertor Tokamak Test facility), in costruzione nel Centro Ricerche ENEA di Frascati nell’ambito di un consorzio tra ENEA, Eni e vari istituti e università italia
PUBBLICATO IL: 31/05/2012
AGGIORNATO IL: 31/03/2020