Attività di Ricerca
Il Centro Ricerche del Brasimone è uno dei maggiori centri di ricerca a livello nazionale e internazionale dedicato alle tecnologie della fusione nucleare a confinamento magnetico, alle tecnologie dei metalli liquidi pesanti in campo nucleare (Generation-IV LFR) allo sviluppo e qualifica di materiali innovativi, alla radiometria ambientale.
In particolare la Divisione di Ingegneria Sperimentale gestisce molti Progetti e provvede alla:
- progettazione, ingegnerizzazione e realizzazione di prototipi e sistemi tecnologici avanzati per applicazione ai programmi di fusione e di fissione nucleare;
- gestione e conduzione di laboratori e impianti sperimentali, anche di grande scala, finalizzati all’effettuazione di prove tecnologiche e misure sperimentali;
- analisi, misure e simulazioni numeriche finalizzate alla progettazione di esperimenti innovativi e interpretazione dei risultati ottenuti;
- caratterizzazione dei materiali strutturali in differenti condizioni operative;
- partecipazione a progetti e collaborazioni di ricerca nazionale e internazionali;
- radiometria ambientale e analisi isotopiche, determinazione di radio-contaminanti naturali ed artificiali in traccia, studi radioecologici per la comprensione di fenomeni ambientali, certificazione del contenuto di radionuclidi in matrici alimentari;
- tracciabilità alimentare
La Divisione di Ingegneria Sperimentale si costituisce di tre laboratori:
- Laboratorio di Progettazione e Analisi per il Nucleare (PAN)
- Laboratorio Qualifica Materiali Nucleari (QMN)
- Laboratorio Termofluidodinamica Sperimentale (TESP)
La Divisione gestisce ed opera una serie di infrastrutture di ricerca uniche per il loro genere.
Per maggiori informazioni è possibile contattare il Responsabile della Divisione di Ingegneria Sperimentale, Ing. Mariano Tarantino (mariano.tarantino@enea.it).
Presso il Centro del Brasimone si svolge parte del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA)
- Logistica e formazione cura degli aspetti logistici della spedizione italiana che partecipa al Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA e organizzazione dei corsi di formazione alla sicurezza per i tecnici e i ricercatori impegnati nella spedizione.
- Perforazione profonda del ghiaccio antartico effettua operazioni di perforazione profonda in ghiaccio antartico nell'ambito di progetti internazionali per la conoscenza della variabilità dei fenomeni climatici e delle loro cause
Qui di seguito alcune schede che illustrano i principali progetti circa le Tecnologie per la Perforazione del Ghiaccio Profondo
- Progetto EPICA (1997 – 2004)
- Progetto TALDICE (2004 – 2008)
- Progetto Perforazione GV 7 (2012 – 2014)
- Progetto “Beyond EPICA” (2017 – 2025)