Obiettivo
L'obiettivo di questa indagine preliminare effettuata nel mese di Giugno era quello di stimare la ricchezza in specie del fitoplancton e le relative abbondanze per poter valutare, assieme ad altri parametri chimico-biologici, quali i nutrienti e la clorofilla, lo stato trofico delle acque.
Risultati preliminari

In ogni transetto, alla batimetria più elevata (punti di campionamento) , sono state effettuate retinate verticali per la determinazione quali-quantitativa del fitoplancton.
La determinazione delle specie di fitoplancton è stata eseguita al Centro ENEA di S.Teresa per mezzo di un microscopio invertito Nikon Eclipse (laboratorio fitoplancton).
Dal punto di vista qualitativo si è osservata una generale omogeneità di ricchezza in specie (circa 90 specie) di dimensioni superiori ai 15-20 micron. Dal punto di vista quantitativo, pur tenendo conto dei limiti del conteggio di un campione derivato da una retinata, risulta evidente la povertà di micro-fitoplancton. Dal confronto con i dati di clorofilla inoltre si può ragionevolmente ritenere che le cellule vegetali siano presenti prevalentemente negli strati più profondi, oltre i 40 metri di profondità.
Di seguito sono rappresentate alcune delle specie più cospicue presenti in tutte le retinate effettuate: