Oltre Durban. I cambiamenti climatici come opportunità

Roma, 30 novembre 2011

Resoconto.jpgLo scorso 30 novembre ENEA e Kyoto Club hanno organizzato un incontro-dibattito sui temi in discussione a Durban nella 17a Conferenza delle Parti (COP17) nell'ambito della Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), dal titolo: "Oltre Durban - I cambiamenti climatici come opportunità." In quella sede si sono avvicendati studiosi e scienziati di rilievo internazionale del clima, lo stesso neo ministro Clini ha partecipato ai lavori.

Il Protocollo di Kyoto scade a dicembre del prossimo anno e secondo Connie Hedegaard, Commissaria UE - Azione per il Clima, l’Unione Europea è impegnata in quel sistema di regole multilaterali che è il Protocollo di Kyoto. Ma una seconda fase con solo l’UE, o quasi, coinvolta in questo accordo consentirebbe di coprire solamente l’11% delle emissioni globali. Ciò non può costituire, prosegue la Hedegaard, un successo a Durban. E per il restante 89% delle emissioni mondiali? Quando e come questi altri paesi saranno impegnati? Quindi, la domanda corretta non è ‘Kyoto o non Kyoto’; la posta in gioco per Durban è esattamente andare oltre l’attuale divisione Kyoto / non-Kyoto, e garantire che tutti i paesi, sviluppati ed emergenti, s’impegnino a contribuire per la loro parte in un quadro di accordo globale.

Nella pagina dedicata all’evento sono disponibili alcune relazioni presentate nel corso della giornata (continua...)

archiviato sotto: