Regolazione

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[D] Atrio-serra del corpo D. In primo piano una tubazione per l'aria calda proveniente dai collettori del corpo A. Oltra la vetrata è visibile la griglia esterna sulla quale è installato un sistema di lamine frangisole a orientamento automatizzato che permette il passaggio dei raggi solari d'inverno e costituisce uno schermo nei mesi estivi.
Nell'edificio si è data particolare importanza all'ottimizzazione del funzionamento degli impianti al fine di minimizzare i consumi di energia non rinnovabile, mantenendo un livello accettabile di comfort termico indoor. Il minimo consumo di energia pregiata viene conseguito attraverso l'analisi dinamica del probabile risparmio ottenibile mediante ognuna delle attuabili strategie di gestione energetica. Tale controllo avviene attraverso un sistema di regolazione automatica centralizzato che consente di individuare, in ogni istante, la fonte di energia più economica.

Il sistema di regolazione si compone di rilevatori, attuatori e programmi di elaborazione dati che possono svolgere le seguenti funzioni:

  • regolazione automatica, in tempo reale, degli impianti di climatizzazione;
  • controllo delle funzioni dell'impianto ed attivazioni di allarmi in caso di anomalie;
  • archiviazione delle informazioni necessarie per il controllo, per il risparmio energetico e per l'analisi di guasti;
  • gestione automatica dell'impianto ai fini del risparmio energetico (cicli programmati, avviamento e spegnimento ottimizzati, scelta della fonte energetica più conveniente, ecc.); il sistema è configurato con architettura a intelligenza distribuita, con possibilità di rendere operanti, nelle unità di elaborazione periferiche, le funzioni semplici di risparmio energetico: cicli programmati, avviamento e spegnimento ottimizzati.

 

Con la pompa di calore ferma e scambiatore di acqua refrigerata attivo, si ottiene un rilevante risparmio di acqua industriale, dovuto al mancato raffreddamento degli organi meccanici della pompa di calore.