29/2019 - Dall'Agenda ONU sullo sviluppo sostenibile alle buone pratiche di economia circolare: il ruolo della ricerca

Il percorso formativo è incentrato su una prima parte nel quale verranno affrontate le problematiche mondiali esplicitate nell'Agenda ONU 2030 e i relativi obiettivi da raggiungere per focalizzarsi,poi,sulle problematiche di tipo ambientale.Da qui il ruolo dell'economia circolare e le tante buone pratiche attraverso cui questo paradigma economico potrà sostituire l'economia lineare e il ruolo che la ricerca assume nel facilitare questo cambiamento.Le lezioni in aula si terranno presso il C.R. Enea di Brindisi mentre presso il C.R. ENEA di Trisaia sarà possibile visitare alcuni laboratori dedicati al recupero di bioenergia.

Sviluppo competenze

Gli studenti, al termine del percorso formativo avranno acquisito capacità teorico-pratiche in merito alle problematiche ambientali e agli interventi necessari per risolverle constatando come queste soluzioni necessitino di un approccio interdisciplinare attraverso competenze tecnologiche, scientifiche, economiche, sociali ed organizzative (Importanza del lavoro di squadra).

Metodologie e strumenti di lavoro

Il percorso non necessita di particolare strumentazione in quanto sarà svolto in aula con seminari interattivi con simulazione di lavoro di ricerca sugli impatti ambientali di alcune attività produttive e con la visita di alcuni laboratori ENEA.Agli studenti verranno forniti dispense sugli argomenti trattati.

Luogo

Centri Ricerche Trisaia e Brindisi

Posti disponibili

20

Durata

4 giorni

Periodo di fruizione

marzo-maggio

Orario

9.00-13.00

Ore attività per studente

20