Colorazione simil-sindonica di lino tramite radiazione nel lontano ultravioletto: riassunto dei risultati ottenuti presso i laboratori ENEA di Frascati negli anni 2005 - 2010
Quando |
07/06/2011
dalle 11:00 alle 13:00 |
---|---|
Dove | Frascati (Roma) |
Persona di riferimento | Paolo Di Lazzaro |
Aggiungi l'evento al calendario |
![]() ![]() |
L’interesse scientifico di questo lavoro risiede nel fatto che sinora tutti i tentativi di replicare in laboratorio tale immagine (sia tramite metodi chimici a contatto sia tramite radiazione) non hanno condotto a risultati soddisfacenti, in grado cioè di soddisfare contemporaneamente le circa 40 caratteristiche chimiche e fisiche dell’immagine sindonica. In questo senso, l’origine dell’immagine sulla Sindone è ancora sconosciuta.
Presso i nostri Laboratori abbiamo ottenuto una colorazione similsindonica solo in un ristretto intervallo di valori di durata dell’impulso (miliardesimi di secondo), di intensità (miliardi di Watt su centimetro quadrato) e di spettro (profondo ultravioletto) della luce. Abbiamo inoltre ottenuto una colorazione latente (invisibile dopo gli irraggiamenti) che appare a seguito di invecchiamento (disidratazione) del lino, sia artificiale, sia naturale (dopo un anno).
Il risultato forse più importante è aver individuato alcuni processi foto-chimici in grado di spiegare sia la colorazione superficiale, sia il fenomeno della colorazione latente. In assenza di spiegazioni alternative, non possiamo escludere che questi processi abbiano contribuito alla formazione dell’immagine sulla Sindone.
I risultati ottenuti saranno commentati in riferimento allo stato dell’arte della ricerca, per quanto emerso nel recente workshop internazionale IWSAI tenutosi nel Centro Ricerche ENEA Frascati nel 2010 (www.acheiropoietos.info).
Per informazioni: paolo.dilazzaro@enea.it; monica.cimino@enea.it