Robotica 2011: Robot Umanoidi e di Servizio
Quando |
dal
16/11/2011
alle
09:00
al 19/11/2011 alle 16:00 |
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Dove | Milano |
Persona di riferimento | Claudio Moriconi |
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A Robotica 2011 protagonisti i robot dell’ENEA
Si chiamano Venus, Prassi, Tessa e Mascot, sono applicati a ricerche sottomarine, alla sorveglianza dell'ambiente e a servizi di security.
Il settore in cui si collocano le “macchine”ENEA è quello della robotica autonoma , che indica le soluzione possibili per quei problemi che implicano la necessità di intervenire in ambienti non adatti agli esseri umani o quando sia, ad esempio, necessaria garantire una affidabilità in compiti ripetitivi.
In particolare:
VENUS: è un veicolo autonomo per applicazioni subacquee di sorveglianza, sicurezza, monitoraggio ambientale costiero, oceanografia, archeologia. Il veicolo, che pesa 40 kg ed è realizzabile a costi contenuti, è dotato di sensori, telecamere stereo, profondimetro, bussola, sonar panoramico, side-scan sonar, idrofoni, ha un’autonomia di 3 ore, e può procedere alla velocità massima di crociera di 2 nodi (3.7 km/h), può raggiungere i 50 metri di profondità.
VENUS rappresenta l’elemento base di un sistema composto da più veicoli cooperanti e coordinati, cioè uno sciame di sottomarini autonomi, che saranno realizzati con il progetto Harness, per lo studio e la realizzazione di uno sciame tele controllato di mezzi subacquei per scopi di ispezione e sorveglianza.
PRASSI è un laboratorio autonomo mobile, a 4 ruote motrici, che è stato concepito per ispezioni e sorveglianza di impianti a rischio, ma può essere utilizzato anche in altri ambiti. Il cuore del sistema è rappresentato dai moduli di pianificazione e di navigazione che “misurano” il mondo esterno con sensori esterni variabili a seconda dell’impiego. Possono essere utilizzati un GPS, una bussola per misurare la posizione, laser per rilevare ed evitare gli ostacoli, georadar capaci di rilevare echi di cavità sotterranee. Per poter navigare in modo autonomo PRASSI utilizza un ciclo di controllo ripetuto fino a 10 volte al secondo durante il quale confronta la stima della propria posizione basata sull’odometria (contachilometri) con l’osservazione sperimentale mediante i propri sensori (GPS e bussola).
TESSA è l’acronimo di TEsta Stereoscopica SubAcquea, un dispositivo subacqueo brevettato per l'acquisizione e la registrazione di stereogrammi ad elevata risoluzione utile alla misura metrica di reperti subacquei. Per le sue caratteristiche Tessa può essere particolarmente utile nel complesso settore dell’archeologia subacquea.
MASCOT è il robot o meglio, il servomeccanismo ideato e costruito nei primi anni sessanta dal CNEN (Comitato Nazionale Energia Nucleare) nei laboratori del Centro Ricerche Energia della Casaccia, per essere utilizzato al posto dell'uomo in ambienti contaminati dalle radiazioni.