Impianto Archimede
L’impianto Archimede è la prima dimostrazione industriale della tecnologia solare termodinamica con collettori parabolici lineari a sali fusi. Ha una potenza elettrica nominale di 5 MW ed è integrato nella centrale termoelettrica ENEL a ciclo combinato di Priolo Gargallo, in Sicilia, con cui ha in comune le turbine a vapore e il ciclo termico, oltre alla sala controllo e ai servizi di stabilimento.
Il progetto è nato da una collaborazione tra ENEL ed ENEA; entrato nella fase costruttiva nel 2008, è stato completato a giugno 2010 e inaugurato ufficialmente il 14 luglio 2010. È gestito dall’ENEL che cura direttamente l’esercizio dell’impianto.
Il calore raccolto dal campo solare consente di produrre energia elettrica fino a 9,2 milioni di kWh l’anno, pari al fabbisogno domestico di circa 5000 persone, con un risparmio di circa 3000 tonnellate equivalenti di petrolio e minori emissioni di CO2 per 5500 tonnellate l’anno.
L’impianto ha una sezione di accumulo termico costituita da due serbatoi a diversa temperatura (550 e 290°C) con oltre 1500 tonnellate di sali fusi, per una capacità di accumulo termico pari a 6,5 ore. Altri dati dell’impianto sono riportati nella tabella seguente.
Superficie occupata |
8 |
Ettari |
Radiazione solare di progetto (DNI) |
1936 |
kWh/m2/anno |
Produzione annuale attesa |
9,2 |
GWh/anno |
Superficie del campo solare |
31.860 |
m² |
Fabbricante collettori |
COMES (4) |
|
Fabbricante pannelli riflettenti |
Ronda Reflex |
|
Fabbricante tubi ricevitori |
Archimede Solar Energy (4) |
|
Fabbricante turbina |
Tosi |
|
Potenza elettrica lorda |
5,0 |
MW |
Potenza elettrica netta |
4,72 |
MW |
Pressione del Ciclo di potenza |
93,83 |
Bar |
Raffreddamento |
Acqua di mare |
|
Efficienza turbina (2) |
39,3 |
% |
Efficienza annuale lorda (3) |
15,6 |
% |
Capacità accumulo
|
80 |
MWhth |
Contenuto serbatoi |
1.580 |
t |
Altezza serbatoi |
6,5 |
m |
Diametroserbatoi |
13,5 |
m |
(1) 60% nitrato di sodio, 40% nitrato di potassio
(2) A pieno carico
(3) Energia solare captata/Energia elettrica prodotta
(4) Su licenza ENEA
Fonte: ENEA
Oltre al contributo limitato ma non trascurabile alla produzione di energia elettrica, l’impianto Archimede ha soprattutto lo scopo di:
- verificare nel tempo la piena funzionalità del sistema;
- verificare l’affidabilità dei diversi componenti e supportare lo sviluppo di varianti;
- ottimizzare strategie, procedure operative e gestione di situazioni non routinarie;
- acquisire dati per la modellistica dei processi fisici coinvolti.
Un’apposita sezione di impianto può essere dedicata alla sperimentazione di modifiche per applicazioni su più ampia scala e in condizioni ambientali più impegnative, come i deserti.
L’ENEL ha avviato agli inizi del 2012 un nuovo progetto per la realizzazione, sempre in Sicilia, di un impianto solare da 30 MW; l’iniziativa è condotta con il parziale supporto dell’Unione Europea e coinvolge anche l’ENEA e altri partner europei.