ENEA ospita la tappa italiana del Marie Curie Road Show 2012
11 aprile 2012
L’ENEA ha organizzato la tappa italiana del Marie Curie Actions Road Show 2012, un’iniziativa promossa dall’ENEA e da altri 6 istituti di ricerca europei, in collaborazione con l’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea (APRE), per rafforzare il potenziale umano nel settore della ricerca e della tecnologia in Europa.
Oltre all’ENEA, hanno preso parte all’evento il direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea e rappresentanti dell’APRE e degli altri 6 enti di ricerca europei promotori dell’iniziativa: CEA (Commissariato per l'energia atomica e le energie alternative - Francia), CEITEC (Istituto centroeuropeo di tecnologia – Repubblica Ceca), Associazione Helmholtz (una tra le maggiori organizzazioni scientifiche tedesche), IFIN-HH (Istituto nazionale di fisica e ingegneria nucleare – Romania), KPK (Punto di contatto nazionale per i programmi di ricerca dell’UE – Polonia) e TÜBITAK (Consiglio per la ricerca scientifica e tecnologica - Turchia).
Attraverso il finanziamento di borse di ricerca individuali (scadenza dei bandi: 16 agosto 2012), il programma Marie Curie si propone di incoraggiare i ricercatori europei a fare esperienze professionali in paesi diversi da quelli di origine e ad attirare in Europa i migliori ricercatori dal resto del mondo.
Nel corso delle varie tappe del Marie Curie Road Show vengono fornite informazioni su attività e opportunità di accesso ai centri di ricerca dei singoli paesi visitati, in modo da facilitare l’interscambio dei ricercatori.
La prossima tappa è prevista il 27 aprile ad Ankara (Turchia).
Le “azioni Marie Curie” possono contare su un budget di 4,7 miliardi di euro nell’ambito del Settimo Programma quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico (7PQ), il principale strumento dell'Unione europea per il finanziamento della ricerca nel periodo 2007-2013. Da quando sono state istituite nel 1996, le "azioni Marie Curie" hanno sostenuto formazione, mobilità e sviluppo di capacità di oltre 50 000 ricercatori, mentre lo scorso anno sono state selezionate per il finanziamento circa 1.500 borse di ricerca.
Il prossimo programma quadro 2014-20, Orizzonte 2020 (Horizon 2020), potrà contare su 80 miliardi di euro destinati ad investimenti per la ricerca e l'innovazione, di cui 5,75 miliardi assegnati alle "azioni Marie Curie”.