Il DNA spiegato ai bambini con i mattoncini Lego
20 novembre 2013
Anche l’ENEA partecipa all’iniziativa al Festival della Scienza di Genova
Nel linguaggio comune spesso sentiamo parlare delle macromolecole biologiche (proteine, DNA, ecc..) come dei mattoni che costituiscono gli esseri viventi. Ebbene, perché non usare proprio i mattoncini Lego per capire come funzionano?
L'idea di portare i modelli di queste macromolecole, ideate presso il MIT, Massachusetts Institute of Technology di Boston, in Italia e in particolare nelle mani di tanti piccoli “ricercatori” è stata dell'AISTAP, associazione che si occupa di ragazzi di talento e in particolare della sua presidente, la neuropsicologa Anna Maria Roncoroni e del dott. Claudio Pioli, ricercatore ENEA, che ha coordinato il progetto da un punto di vista scientifico.
Questi modelli, che costituiscono un vero e proprio kit didattico denominato MIT DNA Learning Center Set, permettono di comprendere come nelle molecole biologiche struttura, informazione e funzione siano strettamente legate e consentono di insegnare ai più piccoli (ma anche ai più grandi) concetti complessi di biologia molecolare attraverso un approccio coinvolgente ed efficace.
I modelli, che includono riproduzioni di DNA, RNA (messaggero e di trasferimento) e proteine, sono stati presentati al Festival della Scienza di Genova 2013 nel corso di una conferenza dal titolo "Facciamo le molecole con i Lego", alla quale ha partecipato l’inventrice del kit Kathleen Vandiver e che ha visto in primo piano l’intervento del ricercatore ENEA Pioli.
L’edizione 2013 del Festival della Scienza di Genova si è svolto dal 23 ottobre al 3 novembre scorso.
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