Il primo impianto sperimentale per la conversione della CO2 in combustibile in funzione all’ENEA
15 aprile 2014
FENICE, il primo impianto dimostrativo italiano per la trasformazione di CO2 in combustibile è entrato in funzione presso il Centro Ricerche Casaccia. La possibilità di convertire la CO2 in combustibile è una delle soluzioni per limitare le emissioni in atmosfera di anidride carbonica (CO2). L’ENEA è tra i principali attori nello studio sul trattamento della CO2, e in particolare, presso il Laboratorio Processi per la Combustione Sostenibile è da tempo attivo un gruppo di ricerca che studia la conversione di CO2 in metano, combustibile fra i meno inquinanti.
- Impianto Fenice
Inoltre, nello stesso impianto, utilizzando opportuni catalizzatori, si può produrre anche metanolo e dimetil-etere (DME). Questi ultimi sono considerati combustibili alternativi per autoveicoli dalle ottime
qualità e dal basso impatto ambientale.
Il sistema è caratterizzato da un’elevata flessibilità ed è in grado di sperimentare la tecnologia per diverse applicazioni, tra cui la valorizzazione energetica di siti di rilascio spontaneo delle CO2 , di cui l’Italia è ricca per presenza di vulcani sul suo territorio.
Il nome di questo impianto si ispira al mitologico uccello dell’Araba fenice, che rinasce dalle proprie ceneri dopo la morte, a voler così simboleggiare la rigenerazione del combustibile a partire dal principale prodotto di combustione.
a cura dell’Ufficio stampa e rapporti con i media