La tecnologia GRID dell’ENEA selezionata per partecipare al progetto “Italia degli Innovatori 2011-2012”
Presentata a Shangai dal 29 ottobre al 5 novembre l’infrastruttura di calcolo ENEA
La tecnologia GRID sviluppata dall’ENEA è stata selezionata dall’Italia degli innovatori, il progetto che punta a diffondere nel mondo la cultura dell’innovazione e dell’eccellenza tecnologica “made in Italy”, giunto alla seconda edizione. I progetti selezionati, con un riconoscimento di eccellenza a livello internazionale, saranno presentati attraverso un video in una mostra multimediale in programma a Shangai dal 29 ottobre al 5 novembre 2011.
La prima edizione del progetto “Italia degli innovatori”, promossa dall’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione” ha visto la luce in occasione dell’Expo di Shanghai 2010. A partire da quest’anno “l’Italia degli Innovatori” intende favorire in modo permanente la visibilità a livello internazionale del meglio dell’innovazione italiana.
ENEA-GRID è una delle maggiori infrastrutture di supercalcolo nazionali, già presente con il sistema CRESCO nella classifica Top500 dei supercomputer più potenti al mondo ed in quella The Green500 List, relativa all’efficienza energetica dei supercalcolatori. Attraverso l’infrastruttura ENEA-GRID, (con i suoi oltre 3600 core forniti sia dal supercalcolatore CRESCO - potenza di calcolo dell’ordine di 25 TeraFlops - che dalle risorse distribuite nei vari centri) l’ENEA fornisce servizi computazionali avanzati sia al mondo della ricerca che a quello industriale.
Grazie alla tecnologia del GRID computing è possibile integrare in un’unica infrastruttura tutte le risorse ICT hardware e software con gli strumenti per il supercalcolo, indipendentemente dalla loro localizzazione fisica. In questo modo, l’ENEA, attraverso l’unità UTICT, mette a disposizione del mondo produttivo veri e propri ambienti di lavoro che consentono l’utilizzo da remoto di importanti strumenti scientifici. Sono stati sviluppati software che consentono di operare a distanza, permettendo ad un operatore esterno di utilizzare, ad esempio, il microscopio elettronico collocato nel centro ENEA di Brindisi o le tavole vibranti fisicamente presenti nel centro ENEA di Casaccia, senza doversi recare nei centri ricerche.
La GRID permette anche di affrontare simulazioni numeriche di sistemi di complessità sempre maggiore, creando modelli numerici utili nella ricerca di base come nella verifica puntuale dei risultati della formulazione di nuove teorie, sia per la scienza applicata che per l’ingegneria.
Nell’edizione 2011-2012 il progetto verrà esteso, oltre che alla Cina, alla Russia, al Brasile, alla Corea del Sud e all'Europa.
Roma, 5 ottobre 2011