Circular Economy School Living Lab
La scuola driver del cambiamento circolare.
È giunto alla fase conclusiva il progetto pilota School living lab IIS Pitagora di Policoro che per tre anni ha coinvolto i ricercatori ENEA Carolina Innella e Rocco Pentassuglia, la giovane assegnista Chiara Cardenia, e l’Istituto di Istruzione Superiore Pitagora di Policoro (MT).
Il progetto si pone all’interno del più ampio progetto ES-PA (Energia e Sostenibilità per la Pubblica Amministrazione) il cui scopo è dare un supporto agli enti locali per migliorare l’efficienza energetica e ridurre i consumi di energia, nonché stimolare processi virtuosi di economia circolare e processi produttivi sostenibili, coinvolgendo direttamente i Centri di Ricerca e gli uffici ENEA della zona di riferimento.
Nel 2020, i Centri Ricerca ENEA di Brindisi e Trisaia (MT) hanno quindi avviato un percorso di formazione/informazione composto da 5 moduli sulle tematiche ambientali e dell’economia circolare per gli studenti della classe IIIa A dell’Istituto in provincia di Matera ad indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie. Al termine dell’anno, gli stessi studenti con l’ausilio dei ricercatori ENEA e di un operatore professionista, hanno realizzato due storyboard, presenti in rete.
Il Mito della caverna di Platone
Smartphone story
Nel secondo anno di attività, i ragazzi dello School Living Lab hanno rilevato le abitudini al consumo della comunità scolastica del Pitagora e somministrato un questionario a circa 600 studenti per individuare una tematica di interesse comune in grado di dare una spinta gentile (nudge) nell’adozione di buone pratiche di economia circolare. Nell’indagine, gli studenti della IVa A hanno fatto varie proposte “sostenibili” sui possibili interventi da attuare – dal tipo di merendine da portare a scuola, all’uso contenuto della stampante per ridurre l’impatto ambientale- e la proposta più votata è stata: “inculcare comportamenti circolari attraverso attività di gioco”.
Al terzo ed ultimo anno, l’ormai Va classe ha individuato l’ambito (le plastiche) e creato un gioco da sottoporre agli studenti, dopo aver seguito un seminario con i ricercatori ENEA sui diversi tipi di plastiche ed il loro smaltimento. Le ‘sfide’- tra un personaggio famoso ed un altro, un cibo ed un altro…- invitavano gli studenti a votare tra due soluzioni, inserendo i tappi delle bottiglie di plastica in appositi contenitori. La raccolta dei tappi di plastica (PE/HDPE) ha avuto ampio seguito, coinvolgendo alcuni esercizi commerciali ed altre Istituzioni del paese di Policoro, ed il progetto è stato presentato ad ottobre 2022 anche alla Festa dei lettori.
Il successo del progetto è stato determinato dalla formazione continua degli studenti nel corso dei tre anni e dalla modalità creativa individuata per diffondere le buone pratiche di economia circolare; gli studenti che hanno preso parte al progetto hanno anche potuto vedere la chiusura del ciclo di recupero dei materiali, in quanto il polietilene raccolto è stato consegnato all’azienda Niteko che lo ha utilizzato per la produzione di lampade ecosostenibili per l’illuminazione stradale.